venerdì 27 aprile 2018

Attorno a Reno e Primaro, tra Molinella e Argenta


Il fiume Reno anticamente non finiva in mare ma scaricava le sue acque nelle paludi e negli acquitrini della pianura contesa da bolognesi e ferraresi, a ridosso del vecchio corso del ramo più meridionale del Po, il Po di Primaro.




Da queste parti, nel medioevo, la vita non era facile: acqua, case di canna, ranocchi e zanzare! Ma sono comunque sorte le prime costruzioni del paese in cui sono nato, Molinella: un mulino e una torre, che ancora esiste.

Il Po però, dopo la rotta di Ficarolo, decise di far scorrere meno acqua nel Primaro e ciò fornì l'idea di creare un utile fiume grazie ad un nuovo "cavo", che venne collegato nei pressi di Argenta al vecchio tratto del Po di Primaro.
Detto fatto, ed ecco, in alcuni secoli, il Reno così come lo conosciamo oggi!
Le paludi sono scomparse quasi completamente, le zanzare sono restate!

Probabilmente l'interesse che nutro per l'esplorazione di argini e valli, il piacere di far scorrere lo sguardo su terre piatte o di respirare nebbia in autunno, deriva dall'avere radici da queste parti. E di essere al mondo grazie all'incontro di persone nate ai due lati di questo fiume.


venerdì 20 aprile 2018

La via Trentola, passando da Barisano, in cerca di Pievi e Mulini




La via Trentola, strada provinciale 71, che collega Forlì con San Pietro in Trento, prende il nome dalla Pieve di San Pietro in Trento che vi si trova.  
Il toponimo in Trento, in Trentula o il precedente Trigintula è dovuto all'ubicazione della chiesa, al trentesimo miglio della centuriazione romana.


Questo percorso rappresenta una bella alternativa, per chi come noi non ama muoversi a motore, alle strade sui fiumi che collegano Ravenna a Forlì. Una variante parziale, leggermente più lunga e tortuosa, ma sicuramente anche più interessante per i luoghi che attraversa. 
Oggi il nostro obiettivo era esplorarlo con attenzione nell'ambito della prima escursione stagionale di una certa importanza: 66 km da Ravenna a Forlì e ritorno.

Percorso: partendo da Ravenna fiume Ronco fino a Coccolia. Poi, attraversato il fiume, via Canale Molino (a sn dopo il mulino Spadoni) fino a Barisano. A seguire, sulla via Trentola, Malmissole e Forlì, cui si approda attraverso la via Monte San Michele, passando sotto la ferrovia.
Al ritorno stesso percorso fino a Barisano, poi San Pietro in Trento, Pilastro, fiume Montone, Ravenna.


martedì 17 aprile 2018

Verso la Villa Romana di Russi


La villa romana di Russi. Anche se si trova a due passi da Ravenna, non c'ero mai stato.


Condizionati da un  cielo grigio che promette pioggia e non alimenta progetti ambiziosi, decidiamo che oggi è il giorno adatto e prendiamo la via del Montone verso Ragone.
Poi punteremo su Russi e, dopo la sosta caffè nella solita pasticceria e la visita agli scavi, percorreremo la via Godo vecchia e rincontreremo l'argine del fiume  a San Marco.
E' un percorso adatto a tutti, 40 km fuori dal traffico. Strade percorse innumerevoli volte, ma che acquistano oggi nuovo interesse.

Attraversiamo una campagna antica, ricca edifici un tempo funzionali ai lavori nei campi, edifici studiati e curati nei dettagli, ben diversi dai fabbricati rurali di oggi ...