Le previsioni di tempo variabile sconsigliano percorsi impegnativi, ma l'aria è primaverile e qualche ora senza rischio di pioggia si può trovare. Ed eccoci a Sant'Alberto, per un paio d'ore da passare fra il fiume e le valli. Saranno in tutto 25 km, lungo l'argine sterrato del Reno, verso il mare fino all'incrocio con la Romea; e ritorno.
Auto parcheggiata nella piazza del paese. Un chilometro e siamo al traghetto, e subito sull'argine opposto del Reno.
Siamo nel regno dei fenicotteri.
E delle anguille.
Comunque un regno dominato dall'acqua, e dalle opere dell'uomo per controllarne la forza e raccoglierne i frutti.
A Primaro la trattoria è chiusa, ma imbiancata di fresco: buon segno, ci si prepara alla ripartenza.
Noi rientriamo, Cavallo è soddisfatto, i fenicotteri ci salutano.
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