lunedì 15 agosto 2022

Valsugana in bici: prima tappa da Tezze a Borgo Valsugana

Il percorso ciclabile della Valsugana si snoda per 95 km da Bassano del Grappa a Trento lungo la valle del Brenta. Noi abbiamo poco tempo a disposizione; decidiamo quindi di percorrerne, nei due sensi, solo una parte, quella più lontana dai grandi centri urbani e che si sviluppa quasi completamente su pista ciclabile. Lo faremo in due tappe: una più breve da Tezze a Borgo Val Sugana, e una più impegnativa da Borgo Valsugana a Pergine.

Eccoci dunque a Tezze in tarda mattinata, dove finalmente parcheggiamo al termine di un non breve trasferimento da Ravenna e di un tratto stretto di Valsugana che pare completamente condizionato dalla ferrovia e dalle strade che lo percorrono. Siamo sulla sponda sinistra del Brenta che risaliamo e per ora non abbiamo avuto che contatti episodici con ciclisti. Attendiamo con ansia, e qualche dubbio, di far la conoscenza con un percorso di cui leggiamo e parliamo da tempo. 

Subito un cavalcavia ci fa superare di slancio ferrovia e superstrada, e ci si apre una valle diversa. Cavallo scalpita di soddisfazione e si lancia impaziente verso la meta di oggi.


La ciclabile è interamente pavimentata e ben segnalata. Tutta in moderata, quasi impercettibile salita.

Il Brenta che fiancheggiamo ci offre viste via via diverse.


Lungo il percorso frequenti aree attrezzate per la sosta e il picnic e diversi "bicigrill", punti di ristoro e assistenza.

Fin qui il percorso si sviluppa lontano da strade e ferrovia: è un altra Valsugana che stiamo scoprendo, un territorio agricolo, dominato da colture di mais e  frutteti, ordinatamente opulento



In lontananza scorrono silenziosi i centri abitati, i piccoli borghi storici e le zone,  industriali  che sappiamo numerose ma che lungo il nostro andare non si incontrano. 


20 km passano veloci, ce lo segnala il catello che sovrasta Borgo Valsugana segnalando la nostra prima meta. Qui infatti porremo il nostro "campo base", l'albergo in cui pernotteremo due notti.


La ciclabile entra direttamente in paese, è facile orientarci e incontrare la "Locanda in Borgo" dove torneremo più tardi, con l'auto. Ora breve esplorazione del centro, un centro veramente gradevole, integrato col fiume su cui si affacciano i bassi portici, curiosamente ricco in particolare di pasticcerie. Ci sarebbero cose interessanti da vedere, a partire dal Museo della Grande Guerra, ma Cavallo non condivide il mio interesse, e da segnali di stanchezza.





Ritorniamo quindi sui nostri passi, ripercorriamo, questa volta in discesa, la ciclabile già conosciuta, raggiungiamo l'auto, carichiamo Cavallo e compagnia, e rapidamente torniamo a Borgo. Ora l'auto è ben sistemata e per due giorni potrà riposare.
Anche noi abbiamo bisogno di riposo, non tanto per i 45 km percorsi a pedali e i 180 mt di dislivello, quanto per le ore precedenti trascorse in auto.  Ma la camera è confortevole e, affacciata sulla piazza del paese, abbiamo già individuato il locale in cui cenare e programmare gli impegni di domani.


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