Come tanti ciclisti, sovente me compreso, Cavallo concepisce ogni uscita come una galoppata veloce verso la meta di giornata. Una sorta di cronometro con in palio un premio che non manca mai: la fermata in un buon bar.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-PDuNgvREtwTSa0d1GvjFRps21y94N_djuZf700YtCnkUR94bYhc-WSQWOxKKjg1lB7EpPVe5-Mt7wK-WwSDfbLkjOPf3MzD1_Qip5_cQVmnEeww-3ysPdPJjRq2iQG8yluFJEl1g900/s320/2017_9_24+pineta+classe+058.jpg)
L'importanza dell'obbiettivo non ammette distrazioni per osservare e, ancora meno, soste per fotografare.
Ma avevo bisogno di completare gli appunti di tante precedenti uscite verso Cervia integrandoli con qualche informazione aggiuntiva, ad uso sopratutto dei non ravennati.
Ecco allora la necessità di interrompere la cavalcata con qualche sosta, che Cavallo ha mostrato di non gradire sbuffando ampiamente
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNsujh2MfGBN29lGjk9ePgIuBVJYHqhq0NXlV3-4u5mPHwhFZe1KsqhAXDu-2fRbeTjaCe1s34u3xlsEfdtUzYdvzSRYQaDpkXmrzegK_cS2J2jJl6FDDKUbMvEUw7OcxEH7ELtvMqLYE/s200/2017_9_24+pineta+classe+003.jpg)
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L'importanza dell'obbiettivo non ammette distrazioni per osservare e, ancora meno, soste per fotografare.
Ma avevo bisogno di completare gli appunti di tante precedenti uscite verso Cervia integrandoli con qualche informazione aggiuntiva, ad uso sopratutto dei non ravennati.
Ecco allora la necessità di interrompere la cavalcata con qualche sosta, che Cavallo ha mostrato di non gradire sbuffando ampiamente
Fortunatamente è vanitoso, oltre che testardo come un ... bufalo, e l'ho convinto promettendogli di pubblicare la sua foto col bufalo superstite di Classe!
Foto che c'entra poco con le bellezze di questo percorso, ma pazienza! Ho raggiunto l'obiettivo e possiamo iniziare a descrivere questa bella escursione.
Foto che c'entra poco con le bellezze di questo percorso, ma pazienza! Ho raggiunto l'obiettivo e possiamo iniziare a descrivere questa bella escursione.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNsujh2MfGBN29lGjk9ePgIuBVJYHqhq0NXlV3-4u5mPHwhFZe1KsqhAXDu-2fRbeTjaCe1s34u3xlsEfdtUzYdvzSRYQaDpkXmrzegK_cS2J2jJl6FDDKUbMvEUw7OcxEH7ELtvMqLYE/s200/2017_9_24+pineta+classe+003.jpg)
L'itinerario che da Ravenna arriva a Milano Marittima e Cervia è il più classico degli itinerari ravennati, frequentato tutto l'anno dagli amanti della mountain bike, ma anche da chi è dotato di una normale bicicletta, perché anche in pineta il fondo, seppur non asfaltato, è buono.
Si tratta di circa 25-30 km (da ripetere al ritorno), lontani dal traffico, a partire dal ponte ciclabile sui Fiumi Uniti, punto di incontro e smistamento verso diverse mete dei vari gruppi di ciclisti.
Si può infatti procedere verso Cervia, come faremo noi oggi. Oppure scendere lungo l'argine verso il mare.
O risalirlo verso la collina.
La pineta, poi a sua volta, e più in generale questo territorio, offrono numerose possibilità di comporre e personalizzare percorsi diversi per lunghezza e ambiente attraversato.
A partire con il collegamento al tragitto internazionale Adria-bike che, verso nord, vede Comacchio come tappa successiva.
Si può infatti procedere verso Cervia, come faremo noi oggi. Oppure scendere lungo l'argine verso il mare.
O risalirlo verso la collina.
La pineta, poi a sua volta, e più in generale questo territorio, offrono numerose possibilità di comporre e personalizzare percorsi diversi per lunghezza e ambiente attraversato.
A partire con il collegamento al tragitto internazionale Adria-bike che, verso nord, vede Comacchio come tappa successiva.
Il percorso di oggi si può dividere in tre parti: la prima, da Ravenna a Classe, è particolarmente importante dal punto di vista storico e archeologico.
Infatti l'itinerario incontra immediatamente il parco archeologico del porto di Classe, ahimè spesso chiuso! ![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9zyXgbqrFeYqhgQogLevO3lCTccNBNc1JrAyZk8q5gZFp5p-22supWf1omDE3UnIcQjq1DooqP77U7Nu5WY-Cpgg_eJ0dgpePD_tRRXk50YuCd4Eho7RNClA7z3Dm74UpTNicdVGLzBY/s200/2017_9_24+pineta+classe+015.jpg)
Ahimè ancora chiuso al pubblico.
Ci si può consolare con la vista della locomotiva a vapore collocata nei pressi del museo, a ricordo del tempo in cui il museo era stato un importante zuccherificio, e la ferrovia lo riforniva di barbabietole ottenendo in cambio zucchero!
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTsSt7eX1cjNaZkkUcgVVEwgg_pAkWZbjv4lJjCB8e8GTYzYnnXqAeNko5Ncc7DB5sc4ph8Zxl5GBaIMpsMuxzLXtAITyVt2NJn6otP3kaeNP35GDLr3YNTbSc-lZZSO6aFfZCrqSbi1E/s200/2017_9_24+pineta+classe+029.jpg)
La vegetazione, ma sopratutto l'acqua dei fiumi e delle zone umide è la indiscussa protagonista di questo ambiente.
Si attraversa il Fosso Ghiaia e si continua nella pineta.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKphWrGmF0A9w7eeOdvnp57ukFL-Wp9JvFLrqgiweV5BCP_W7Ml13JiJQBRFoCCyWCTBgbd_TPYW-RkEsuvAJcfWveXEy7UOvCr7Zaa_rIuA7_ZDwsDZDHAKhq4qZco1vSsE8RDt7hTvA/s200/2017_9_24+pineta+classe+036.jpg)
Comincia qui il tratto più bello di percorso.
Dopo un sentiero tortuoso in pineta (da affrontare con prudenza), giunti al Bevano, si apre la vista sulla zona umida dell'Ortazzo.
Qui gli incontri riavvicinati con animali non mancano mai: uccelli sopratutto, se siete molto fortunati un branco di daini!
Di seguito qualche appunto di precedenti escursioni:
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1QOgVRYhJhBvTonWsN2Kw-Dz3yH0fPeOwR8IN5F9CtO0qnX9OZ8l4QGZ2QoDCoaq6IUPcZ28rhnGPh3uJdFmUy-Jw9ehITV7wMUN6X3-cBbLkZVEDN5R0VYzRAsLXds2pdoytTLHkimY/s200/19601150_1310509002399289_4021464044740384340_n.jpg)
30 giugno
Il fortunale che ha fatto tanti danni si è fatto sentire anche nella pineta di classe.
Dopo il vento e la grandine, per Cervia si passa o non si passa? Si passa, ma attenti alla testa!
11 luglio
Attenzione al tronco caduto sulla pista ciclabile per Cervia, dopo la passerella sul fosso ghiaia e la sbarra.
23 luglio
Per mantenere la forma oggi sgambata di buon ora in pineta, subito a
confrontare il nostro bosco con quelli atesini.
A parte il sole impietoso, è sempre piacevole la pineta di Classe. E poi la strada ha poche salite, e questo piace a Cavallo.
È anche pulita, sgombra: hanno tolto gli alberi abbattuti poco tempo fa.
Quindi tutto sommato, concordavamo, un confronto gratificante.
Senonché,' usciti dalla pineta, ecco una prima minidiscarica, poi una seconda. Dettagli, dice Cavallo, trascurabili e che non è bene mostrare (l'appartenenza al circolo equino del Pd renziano a volte lo rende un po' settario!).
Ma non sono d'accordo, perché confido sempre che documentare un problema sia il presupposto per risolverlo.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgubaXLTKVvD7A0b2GOIA-xic0-TUWJ_nexXPCZHN1v4VjwJzzou38bS4_0_IsNFi-GL2_riWrJz_Sm3Y3FE0x9-_x7_HChJLfXNxrQ4Dd8v0MMDiFARzOy49tXIUOZrjOmtLRHEJhD-Ak/s640/2017_9_24+pineta+classe+042.jpg)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggpNaRKBNo0tEWoX2PoCZewrRJvXfk3_0C1ZZWP3cNbVxB47B7Oi8JQscGFj6k26VOMG8Aui8bmNG6sGobW5bTvOAvEKbxR0p-aKlJRXT9qwrjDqf6o99n7pK09sh_tHoBtlFJsqm9Mdc/s400/2017_9_24+pineta+classe+047.jpg)
Un tratto sterrato lungo l'ennesimo canale apparentemente molto frequentato e colonizzato, da residenti (saranno nutrie?) oggi assenti, e si arriva all'ultimo fiume di giornata, il Savio, che sfocia in mare fra Lido di Classe e Lido Di Savio.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOKAizU5zTICT3LQf78UxCZmIza2sXwe2O2rqb-QR-uealhjNeY2nGXASr1v_JwxtGxelzHptSHDG-rwoKjzXJ3JiMNvu6vFG70CzDqvowF30P3HrMNivRVU5SOrHo-uwoFIYj7KTtanU/s400/2017_9_24+pineta+classe+048.jpg)
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30 giugno
Si passa e si fanno incontri ... La coppia di cigni, che non si mostrava da un po, è diventata un terzetto!...
E, con grande sorpresa e interesse di Cavallo, un motociclista volante! Spero che l'incosciente non lo voglia imitare!
Siamo così giunti all'ultima parte del percorso, quella a vocazione balneare, anche se ce ne accorgiamo poco: ci sono ancora lunghi tratti di pineta da attraversare, fino a Milano Marittima e, volendo proseguire, a Cervia. E qui concederci ogni volta il meritato premio, prima di imboccare la via del ritorno:
Finalmente si può tornare in pineta, anche alle tre di pomeriggio. E ne abbiamo approfittato per rifare il percorso classico, fino a Mi.Ma., con solita breve sosta ristoratrice.
Cavallo Blu è in forma, merito dell'allenamento in altura, e se la cava anche contro vento.
Ma forse questa rinnovata voglia di galoppare nasce pure dalla nuova amicizia, una puledrina tutta muscoli che spesso si fa inseguire!
Sarà una cosa seria?
Vedremo!
Ma forse questa rinnovata voglia di galoppare nasce pure dalla nuova amicizia, una puledrina tutta muscoli che spesso si fa inseguire!
Sarà una cosa seria?
Vedremo!
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKOPua6KL1nDQ-EefAmuCiXnR3EpiFn9CXFq3lXS1vgmFL14aSc498O9z6Doamrci3noaUKJvXrkkIgPGOPkemuOaeV74DklakV0MuQAyF5mywimTzNvUEsS2IF8c1yaEuH5XZ7X5oo58/s200/19059279_1288754707908052_847674088908836329_n.jpg)
8 giugno
È una rotonda, non è una piazza?
E invece sì, per noi lo è, la piazza di Milano Marittima, il suo cuore, un cuore verde come il percorso di 53 km che abbiamo fatto per raggiungerlo.
E un poco d’ombra in questa stagione non guasta.
Nei paraggi sono tanti i posti adatti ad una sosta ristoratrice, come in ogni piazza.
Noi in ogni stagione preferiamo la pasticceria, adatta sia per il rifornimento di zuccheri per i muscoli cavallini che di caffeina per i miei riflessi.
Questa volta però Cavallo Blu si è dissociato, ed ha preteso il gelato.
L’ho dovuto accontentare: da quando ha saputo che mi sono informato per un cavallo più leggero è diventato permaloso.
Forse un gelato non è bastato a rassicurarlo, ma un po’ sì, perché era buono.
Cavallo goloso!
Cervia, la sua bella piazza.
Percorso classico, andata e ritorno in pineta, 60 km.
Nessun fiume risalito, ma diversi attraversati.
Cavallo Blu sperava di riincontrare i daini, ma nulla, solo una biscia sonnolenta ci ha attraversato la strada, qualche papera, trampolieri vari, e una cicogna, sostiene lui, coi piedi a mollo.
Ma era poi una cicogna?
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